Cosa blocca maggiormente in questo periodo i nostri gesti di amore verso noi stessi? Cosa ci impedisce di dedicarci costantemente al nostro benessere ed a ciò che ci rende energici, orgogliosi di noi, del nostro aspetto e della nostra salute?
Perché ci prendiamo meno cura della nostra forma fisica e della nostra persona?
Di questi temi ne parlavo giusto pochi giorni fa con una mia cara amica che non vedevo da tanto tempo. Insieme ci siamo ritrovate a viaggiare con la mente verso luoghi e momenti passati e futuri.
Ma, fra tutti i nostri discorsi, ci siamo imbattute in un punto dolente che affligge molte persone al giorno d’oggi: la cura di sè. Certo, stiamo attraversando tutti un periodo buio, dove c’è continuamente frustrazione, preoccupazione e stanchezza per tutto quello che la pandemia ha portato.
Aggiungiamo a questo la nostra procrastinazione e pigrizia, e il quadro è completo!
Tenere alta la concentrazione e la motivazione è diventato molto difficile, soprattutto quando davanti a noi non si riesce a vedere il punto di arrivo.
Come trasformare una brutta situazione in un’opportunità di crescita?
Dobbiamo però renderci conto che quello che fa la differenza è il modo in cui scegliamo di agire davanti alle situazioni.
È la mentalità con cui affrontiamo le cose che ci permette di avviare o meno un cambiamento: possiamo restare passivi, aspettando che tutto passi, oppure fare qualcosa di concreto per aumentare la qualità della nostra vita.
Ci sta un periodo, di tanto in tanto, in cui ci si lasci andare e si vada di inerzia, ma poi arriva un momento in cui bisogna decidere di prendere il comando.
Per approfondire leggi anche: i 5 passi da fare per raggiungere i propri obiettivi
Oggi voglio suggerirti 3 passi da fare per dare il via ad un cambiamento che possa migliorare le tue giornate.
Ma prima voglio raccontarti un episodio che mi riguarda direttamente e che fa al caso tuo.
Tra i peggiori momenti vissuti durante il mio periodo come pallavolista, ci sono stati i periodi “fuori forma” (a livello di rendimento). Ricordo che, in quei momenti, mi sembrava di non essere più capace a fare nulla e cambiava facilmente il pensiero che avevo riguardo me stessa.
Era come se la bravura e il talento, che mi avevano accompagnato fino a qualche giorno prima, di colpo svanissero.
Il bello è che più ci pensavo e mi disperavo, più il buco diventava profondo. Ma con l’esperienza ho imparato che questi momenti sono inevitabili, l’importante è sapere come gestirli.
Prendi consapevolezza del momento e accettalo
Quando ti ritrovi a vivere un periodo No, la prima cosa che devi fare è prendere consapevolezza del momento ed accettarlo.
Dirti: <<Ok, adesso va cosi. Cosa posso fare per migliorare la mia condizione?>>
Nel mio caso, la strategia è stata quella di continuare ad andare in palestra ad allenarmi ogni giorno cercando di fare un errore in meno rispetto al giorno prima. In questo modo, pian piano rientravo nei miei standard.
Una volta che hai preso consapevolezza della situazione, cerca di non pensarci e vai avanti per la tua strada. Se in questo periodo il tuo talento (o le tue capacità) non emergono, lasciale venire fuori con naturalezza, libere dai tuoi pensieri e dalla tua razionalità.
Questo per me ha fatto davvero la differenza, perché meno pensavo al mio talento e più facilmente (e con pazienza… Non facile da affrontare, soprattutto a causa delle critiche che mi arrivavano da chi guardava da fuori senza capire gli sforzi che facevo) questo emergeva.
Così sono riuscita ad attraversare con successo innumerevoli momenti NO.
Se anche tu pensi di trovarti in un momento NO, in cui non ti senti soddisfatto, in cui non riesci ad esprimere al meglio le tue capacità, in cui ti guardi allo specchio e pensi:
<<Va beh, ormai… Tanto…>>
Sappi che c’è il modo per uscire da questa situazione, ed è seguire la giusta strategia. Non importa che tu voglia applicarla in ambito professionale o personale.
Puoi ambire ad uno scudetto, come lo era stato per me, oppure puoi voler migliorare la tua alimentazione, fare più movimento fisico oppure organizzarti al meglio per prenderti del tempo per te.
Non è questo che conta.
L’importante è partire da te stesso, facendo qualcosa che ti faccia star bene e fare in modo che le tue energie e vibrazioni siano alte.
Dunque, se vuoi dare un ritmo diverso alle tue giornate, prendi ora carta e penna.
Inizia a scrivere le tre seguenti cose che ti sto per spiegare.
Scrivere è un gesto potente, osservare i nostri pensieri scritti su carta ci consente di vedere le cose da un’altra prospettiva: scrivere ci aiuta a svuotare la mente e fare chiarezza dentro e fuori di noi.
1. Trova il tuo obiettivo: organizza, pianifica, decidi cosa è meglio per te
Parti dal mettere per iscritto quell’obiettivo e quel cambiamento che tanto vorresti fare ma che hai sempre rimandato.
Questa prima cosa ti aiuterà a mettere in pratica più facilmente quello che hai deciso. Contare solo sulla tua forza di volontà non è una buona tattica, perché ci sono giornate in cui essa può tradirti.
Per esempio, se hai deciso di svegliarti presto al mattino per dedicarti ad una tecnica di respiro o ad una pratica di meditazione, prepara già la sera prima tutto quello che ti serve: allestisci il tuo spazio con tappetino, candele, cuscino, bottiglia d’acqua.
Prepara i vestiti comodi, in modo che quando ti alzi al mattino non devi pensarci. Magari non è facile alzarsi prima del solito, ma cerca di fare quello che hai deciso quando eri serena, lucida e sveglia.
2. Dividi il tuo obiettivo in piccoli semplici passi
Una volta che hai in chiaro l’obiettivo, dividilo in piccoli passi iniziando dal definire la piccola azione che ti serve fare per iniziare a muoverti verso quel cambiamento.
Per esempio: vuoi migliorare la tua alimentazione? Non partire con il dirti: “BASTA! Da lunedi mi metto a dieta. Niente pasta, niente zuccheri, niente bicchiere di vino… Andrò a correre ogni giorno.”
Perchè, credimi, non funziona mai.
È un pò come se un atleta che desidera vincere un trofeo importante, si presenta in palestra solo il giorno dell’ultima gara. L’obiettivo è troppo grande, troppo impegnativo per poterlo realizzare.
Quando il nostro cervello deve pensare a troppe cose da fare, va in crisi…
Piuttosto, se desideri cambiare ed avere una sana condotta alimentare, parti dal diminuire la pasta, ad esempio. Invece di mangiarla tutti i giorni, riducila a 3 giorni a settimana.
Vuoi lavorare e tonificare il tuo fisico? Inizia con 10 min di addominali o una camminata di 20 minuti al giorno.
Non hai abbastanza tempo? Potresti sempre andare fare la spessa a piedi o fare le scale quando torni a casa.
3. Trova il tuo WHY: qual è il tuo perchè?
Definisci bene chi vuoi essere e come vuoi sentirti nel raggiungere quel cambiamento. Il punto non è soltanto arrivare all’obiettivo ma definire bene come vuoi sentirti una volta che hai raggiunto quell’obiettivo.
Trovando il tuo perché potrai accedere alle emozioni più profonde e scoprirai il significato più alto del tuo scopo.
Collega i significati e le emozioni che emergeranno a quella piccola e semplice azione che hai deciso di fare ed avrai la vera motivazione che serve per avviare il tuo cambiamento.
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