La regola che non conosci sui cibi anti-caldo dell’estate

Consumare cibi anti-caldo come frutta, verdura, gelato e bevande fredde fa davvero così bene al nostro organismo?

Questo weekend sono andata a fare un giro in spiaggia. È stato bello vedere gli stabilimenti aperti, le persone contente di tornare finalmente al mare, rispettando sempre le dovute precauzioni, ma riprendendo così un po’ alla volta la normalità. È stato anche emozionante percepire nell’aria la gioia che caratterizza la magnifica stagione in arrivo: l’estate.

Con le sue giornate infinite, l’estate ci porta un sacco di energia.

Dopo lavoro si esce più volentieri per un aperitivo in compagnia, per una cenetta all’aperto, per fare una corsetta o per una partita a tennis. Sempre in estate siamo anche più inclini a fare attenzione all’alimentazione.

Dunque, la frutta e la verdura che abbiamo a disposizione in questo periodo dell’anno ci vengono in aiuto.

Perché non esagerare con i cibi anti-caldo?

Per combattere il caldo estivo, il nostro corpo ha bisogno di essere rinfrescato e difendere i liquidi che perde attraverso la sudorazione eccessiva dovuta alle giornate calde.

Ecco perché, in questo periodo, si sente la necessità di mangiare più leggero; infatti, una delle abitudini estive è proprio quella di portare spesso e volentieri in tavola insalate/insalatone, piatti unici o, delle volte, solo della frutta. Esse costituiscono i nostri pranzi e le nostre cene.

Fare così è un’ottima cosa, ma bisogna fare attenzione a NON esagerare con i classici cibi anti-caldo. Perché?

In occidente si ha la convinzione che cenare o pranzare con l’insalata significhi fare un pasto leggero. Ma non è cosi per la dietetica cinese!

È vero che il cibo crudo è quello che apporta maggiori benefici, dato che le sue qualità e i succhi vitali non vengono alterati dalle varie modalità di cottura, ma allo stesso tempo è anche quello più difficile da digerire, perché processarlo richiede molta energia e impegno al nostro sistema digerente.

In estate, inoltre, l’energia sale in superficie quindi, in profondità, a livello degli organi, ne rimane poca. Ciò significa che il sistema digerente, già con poca energia a disposizione, dovrà fare uno sforzo enorme per trasformare i cibi crudi.

Per preservare il buon funzionamento del sistema digestivo non bisogna esagerare con i cibi crudi e, piuttosto, alternare le pietanze crude con delle verdure bollite o leggermente sbollentate.

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La regola generale è questa: durante l’estate dobbiamo apportare liquidi, mangiare cibi rinfrescanti e inserire alimenti crudi nella dieta ma, come in tutte le cose, serve sempre trovare l’equilibrio giusto per il nostro organismo.

Cibi e bevande fredde: rinfrescano così tanto?

Il consumo esagerato di gelato e bevande fredde, contrariamente a quanto si possa pensare, non apporta freschezza ed equilibro al nostro corpo.

Bisogna infatti fare attenzione a questi cibi perché l’esagerazione non è funzionale alla buona “salute” della nostra digestione.

“Mai una gioia”, penserebbe qualcuno.

Devi però sapere che lo stomaco è come una pentola in qui si cucina una zuppa. Se durante la cottura buttassimo dentro continuamente e costantemente dell’acqua fredda, la nostra zuppa, aldilà del fatto che sarà di pessima qualità, non ultimerà mai la sua cottura.

Le stesse dinamiche avvengono al nostro interno. Lo stomaco, quando si trova a processare cibi troppo freddi, deve fare il triplo della fatica per digerire un pasto, perché deve continuamente riportare la temperatura a quella ideale per la digestione.

Cosa fare allora?

Possiamo senz’altro contrastare il caldo eccessivo con un po’ di freschezza in più nella nostra alimentazione, ma ricordiamoci di evitare comunque gli eccessi. 

Un consiglio: per aiutare meglio il sistema digestivo evitiamo di bere liquidi molto freddi durante il pasto e cerchiamo di rinforzare l’organismo consumando cereali integrali. Il sapore dolce di queste pietanze (come miglio, orzo, farro, riso) apporta grandi benefici allo stomaco ed alla milza.

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